Le origini
Tutto nacque da un rapporto di amicizia comune, che Emi Moneghini e Luigino Baratella, due storesi doc, intrattenevano con un signore di Riva del Garda, in quel periodo vicepresidente del Circolo pensionati locale.
Questa amicizia portò Emi e Luigino a frequentare assiduamente il suo Circolo, che operava sul territorio da vari anni, apprezzandone sempre di più l’esperienza, allora unica e le sue finalità.
Così sul finire degli anni novanta i due pionieri decidono di proporre anche a Storo la stessa esperienza ed a tale scopo costituiscono un gruppo allargato di volonterosi, per studiare il modo più consono per offrire anche ai pensionati locali un punto di ritrovo e di socialità.
La proposta si concretizzò il giorno giovedì 20 gennaio 2000 con la nascita del “Comitato pensionati e anziani”. Ecco di seguito la trascrizione del primo verbale, la cui copia olografa è consultabile cliccando qui
Dal verbale n. 1 del gennaio 2000
Il giorno 20 gennaio 2000 ad ore 20.30 un gruppo di persone di Storo si sono riunite per decidere l’eventuale fondazione di un “Comitato pensionati e anziani”. Sono presenti a tale incontro i signori:
Alessi Placido
Baratella Aristide
Baratella Luigino
Bologni Franco
Ferretti Pietro
Grassi Remo
Moneghini Emi
Serafin Gianni
Scarpari Lina
Tonini Mario
Giovanelli Franco
Bonomini Battista
Scaglia Angelica
Da tale incontro tenutosi a Storo in Via Roma, 49, ex laboratorio analisi dell’Azienda sanitaria, ne scaturisce la viva volontà di iniziare l’attività e di dare vita alla formale costituzione del CIRCOLO PENSIONATI E ANZIANI denominato “DEI VOI” con sede in Storo.
Con il presente verbale sottoscritto dagli intervenuti ne viene di fatto formalizzata la costituzione che a tutti gli effetti parte da oggi GIOVEDÌ venti gennaio duemila ricorrenza di S. Sebastiano e Fabiano.
Letto firmato e sottoscritto.
Nella successiva riunione veniva eletto il primo Direttivo, che risultava così composto:
Presidente: Emi Moneghini
Vice Presidente: Mario Tonini
Segretario: Luigino Baratella
Cassiere: Gianluigi Serafin
Consiglieri: Pietro Ferretti – Remo Grassi – Valerio Grassi
Sindaci: Placido Alessi – Lina Scarpari – Battista Bonomini
Probiviri: Franco Giovanelli – Aristide Baratella – Franco Bologni
Costituito a tutti gli effetti il Circolo, serviva una sede e così il nuovo Direttivo si rivolse all’Amministrazione comunale, guidata dall’allora sindaco Pippo Scaglia, trovando piena condivisione per l’iniziativa giudicata di alto valore sociale. Rina Mezzi, coinvolta, in quanto assessore competente in materia, si attivò immediatamente ed in breve tempo venne presentato un progetto ambizioso per una nuova sede da realizzare presso la ex casa Gelani, progetto che però ebbe seguito in quanto nello stesso edificio, da ristrutturare, era prevista la creazione di una cohousing per anziani.
A seguito di ciò, in una successiva assemblea, convocata in Comune ed aperta a tutte le associazioni interessate, venne assegnata al Circolo, quale sede provvisoria, l’ex laboratorio analisi dell’azienda sanitaria in via Roma, 49, che fu parzialmente ristrutturata per adeguare i locali alle nuove esigenze.
Trascorso l’anno 2000, anno sabbatico, il Circolo nel 2001 entrò nella sua piena funzionalità con il primo tesseramento e con la prima assemblea straordinaria, che il 2 dicembre 2001 approvava il primo statuto sociale, rimasto in vigore fino al maggio 2019.
La prima tessera “fatta in casa”
L’affiliazione ad ANCeSCAO (Associazione Nazionale dei Centri Sociali – Comitati Anziani e Orti) invece ebbe inizio più tardi, l’anno 2004.
Promotore e artefice della affigliazione fu il maestro Lino Marini, nativo di Darzo, ma residente a Pesaro, presidente del Circolo di quella città e Coordinatore di altri Circoli limitrofi.
Marini, informato della nascita del Circolo di Storo, prese contatti con il Presidente Emi Moneghini, complimentandosi innanzitutto per l’iniziativa ed intrattenendo poi una interessante corrispondenza, ricca di consigli e suggerimenti. In una di queste lettere egli comunicava di aver tentato anche lui, alcuni anni prima, la stessa esperienza a Storo, ma vi dovette rinunciare per le numerose difficoltà incontrate. Fu durante una sua visita al nostro Circolo, nel 2003, che propose l’adesione all’associazione ANCeSCAO, cui segui poco dopo l’adesione al Coordinamento Provinciale con sede a Trento
Il primo attestato di affigliazione del 2004 all’ANCeSCAO